Un Sì per la stabilità del Cantone e a sostegno di formazione e cultura

Il PLR approva il Preventivo 2025, ma ora pretende riforme, priorità e coraggio

Con l’approvazione del Preventivo 2025, sostenuta dal Gruppo PLR con il grande lavoro del relatore Bixio Caprara, il Cantone potrà assicurare importanti servizi in favore della popolazione, anche per le fasce più fragili. Il deficit da 96,5 milioni rimane molto problematico. Tuttavia, una bocciatura (come auspicato dai due estremi del Parlamento UDC, PS e Verdi) avrebbe condotto a uno stallo inconcludente e controproducente per molti settori, che sarebbero rimasti senza i necessari finanziamenti – malgrado le ore spese a discutere emendamenti proprio a loro dedicati.

Il PLR si è impegnato attivamente per tutelare il potere d’acquisto della popolazione nel contesto del preventivo, come nei mesi scorsi con la bocciatura della tassa di collegamento e della progressione a freddo, oltre ad aver promosso una riforma fiscale che ha evitato un aggravio per tutti e stimolato un Cantone più attrattivo. Allo stesso modo, il PLR ha agito in favore dei nostri Comuni, che già si trovano sotto pressione, evitando di scaricare nuovi oneri sulle casse comunali e assicurando continuità nell’offerta formativa per i nostri giovani per quanto concerne l’educazione fisica e la musica.

Il dibattito sul Preventivo 2025, ma non solo, ha comunque evidenziato come una parte consistente del Parlamento continui a proporre aumenti indiscriminati di spesa che – se accettati – avrebbero sconquassato i conti dello Stato. Il tutto condito da narrative totalmente negative, una “Schwarzmalerei” che di certo non aiuterà mai sviluppo e crescita del nostro Cantone. L’esempio dell’esplosione dei costi nel settore della pedagogia speciale nelle nostre scuole è emblematico e va oltre alla preoccupante casistica giovanile: il PLR ribadisce la richiesta di un’analisi approfondita sull’efficacia dell’attuale approccio cantonale in questo ambito.

Non solo preventivi: sostegno convinto alla formazione e cultura

Per il PLR le finanze sane sono una condizione quadro per temi centrali, come la formazione e la cultura. Per questo motivo il PLR è stato relatore di importanti messaggi per la formazione dei nostri giovani. Deploriamo invece chi ha votato contro i programmi di digitalizzazione della scuola. Il PLR sarà comunque in prima linea anche a gennaio per la realizzazione della nuova sede del Liceo Cantonale di Mendrisio, per un totale di 44 milioni di franchi. Discorso simile anche nell’ambito della cultura, dove il PLR ha sostenuto diversi crediti, per un totale di quasi 39 milioni di franchi – perché la cultura è anche formazione, indotto economico, nonché ricerca e salvaguardia di alcune delle migliori espressioni del nostro Paese, come l’OSI, ma non solo.

Più coraggio nella pianificazione ospedaliera, per meno costi e più qualità

Il PLR sostiene l’attuale nuova pianificazione ospedaliera, che è però ancora un compromesso timido. Come sostenuto anche dal relatore PLR Matteo Quadranti, nei prossimi anni saranno imprescindibili più coraggio, verso un migliore coordinamento, concentramento e specializzazione dei nostri ospedali – per evitare un approccio capillare di determinati servizi che genera costi esorbitanti e nuoce alla qualità delle cure, come ammesso dagli specialisti del settore. Preoccupano inoltre gli orizzonti del progetto di nuovo ospedale alla Saleggina: urge una soluzione pragmatica per assicurare lo sviluppo delle eccellenze sul nostro territorio.